# Attacco informatico all'autorità di gestione dell'acqua romena L'iennesimo attacco informatico all'autorità di gestione dell'acqua della Romania ha portato a far scendere almeno 1.000 computer fuori uso, ma fortunatamente non ci sono stati problemi significativi con la fornitura di acqua. La violenza informatica è stata caratterizzata dalla presenza di ransomware che ha colpito sistemi Bitlocker-protetti. Questo tipo di attacco è inizialmente avvenuto sulla piattaforma del sistema operativo Windows, ma si è poi speso anche alle applicazioni e ai file con estensioni .exe. Non ci sono stati ancora dichiarazioni ufficiali da parte delle autorità romene riguardo all'autore dell'attacco e non sappiamo se ci sia un gruppo che prenderà la responsabilità di tale azione. Comunque, le autorità hanno confermato che i sistemi critici sono stati messi fuori linea per evitare qualsiasi danneggiamento ulteriore o perdita di dati. Tuttavia, è importante notare che l'attacco informatico non ha avuto conseguenze significative sulla rete dell'autorità, grazie al fatto che i file e le applicazioni erano protetti da un sistema di sicurezza esterno. Il BitLocker è un tipo di protezione dei dati che utilizza l'algoritmo AES per crittografare i file e le cartelle. È stato sviluppato dalla Microsoft come una delle prime soluzioni di protezione dei dati, ma ad oggi è una tecnologia molto diffusa e utilizzata nel settore pubblico e privato. In termini di conseguenze dell'attacco, si tratta più che altro di un problema di disponibilità di servizi, poiché le autorità romene hanno confermato che i sistemi critici sono stati messi fuori linea per evitare qualsiasi danneggiamento ulteriore o perdita di dati. Il ransomware è un tipo di malware che blocca l'accesso ai dati del sistema e richiede un pagamento in contanti per liberarli. Questa tecnica di attacco informatico è stata utilizzata nei casi più vari, ma la sua efficacia dipende fortemente dalla capacità della vittima di pagare il ricatto. La soluzione più diffusa per prevenire tali attacchi è l'addestramento degli agenti e dei sistemi informatici tramite tecniche di machine learning, che consentono ai sistemi di riconoscere e bloccare tali minacce. In sintesi, l'attacco informatico all'autorità romena ha portato a far scendere almeno 1.000 computer fuori uso, ma fortunatamente non ci sono stati problemi significativi con la fornitura di acqua. L'autorità è stata in grado di minimizzare le conseguenze dell'attacco grazie alla presenza di un sistema esterno di sicurezza e alla sua capacità di addestrare gli agenti e i sistemi informatici tramite tecniche di machine learning.